Falesia di Cimolais: Stretto delle Gote
Accesso: da Cimolais dirigersi verso il Rifugio Pordenone. Superata la barriera (aperta in estate), si percorrono ancora circa 4 chilometri fino a poco prima di un terzo ponte dove sulla destra, a ridosso della strada, c’è la parete. Sono state chiodate circa 25 vie, per la maggior parte di 6b/6c. La roccia è spesso bagnata e ricoperta, in parte, di muschio, ma nel complesso la falesia è molto bella e vi si può arrampicare anche in caso di pioggia, essendo strapiombante e sotto un tetto.
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La GUIDA ALLE FALESIE di Belluno, Alpago, Val Cellina, Feltrino, Valle del Piave (ediz. 2.0) di Luca Bridda (14 euro) è esaurita. Contenuti: Parete dei Falchi, zona boulder di Soverzene, Passerella, Socchèr, Val Gallina, Mas-le Masiere, zona boulder del Mas, Le Rosse, Rif. Settimo Alpini, Malcom, Palazzetto di Longarone, Terrazza sul Lago, Cornolade, Quantìn classica e nuova, Ronce, Polpèt alta e bassa, Cajàda, Carota, Val d’Oten, Erto Big e No-big, Casso, Compol, Cellino, Parete dei Sediei, Stretto delle Gote, Rif. Pordenone, Podenzoi, Igne, Fonzaso, area boulder della Val Scura, Tarzan Wall, Ceresera, San Mamante, Val Bruna, area boulder di Claut, le Perine (Feltre), Fadalto Basso, Monte Teverone, Torrente Maè.