Cima di Mezzo del Cristallo (3154 m), via ferrata Bianchi
Chi ama le ferrate e le cime poco faticose da raggiungere, potrà trovare in questa vetta un obiettivo perfetto, sempre che decida – come fanno quasi tutti – di sfruttare seggiovie e cabinovie disponibili a profusione. Alla fine ci si ritroverà catapultati su un 3000 m quasi senza fiatone. La ferrata però non è affatto banale, anche se assai bene attrezzata, e l’affollamento non darà tregua.
Zona: Dolomiti, Gruppo del Cristallo.
Dislivello in salita: 200 m circa.
Difficoltà: EEA – ferrata breve, difficile.
Tempi: 1.30 ore per la salita.
Cartina: Carta Topografica Tabacco 03 – CORTINA D’AMPEZZO E DOLOMITI AMPEZZANE
Relazione ferrata Bianchi alla Cima di Mezzo del Cristallo
Da Cortina si guida verso Misurina ma alcuni chilometri prima del Passo Tre Croci, in località Rio Gere (1698 m), si parcheggia e si va a prendere l’impianto di risalita che, con due successivi tronconi, deposita freschi e riposati 1200 m più in alto, in corrispondenza del Rifugio Lorenzi (2932 m) presso Forcella Staunies. Da qui partono a sinistra il Sentiero Attrezzato Dibona e a destra la Ferrata Bianchi, molto breve ma certamente da non sottovalutare. Essa supera la cresta nord-ovest della Cima di Mezzo del Cristallo con alcune centinaia di metri di cavo metallico assai ben posizionato e tre scale. Un passaggio, in particolare, risulta ostico, ma con un minimo di calma si supera senza troppo tribolare. Dalla vetta, il panorama è magnifico da ogni lato. Peccato solo per la folla…
Il ritorno oggi si compie con percorso alternativo nella parte iniziale, rispetto all’andata. Poco distante dalle rocce che portano alla croce, infatti, si segue il segnavia rosso a sinistra e si percorre una lunga cengia con cavo metallico che scende in un avvallamento dal quale, risalendo, ci si riallaccia al percorso dell’andata.